Sabino Esplodenti, è arrivato il dissequestro
Il piazzale della Sabino Esplodenti di Casalbordino è stato dissequestrato. La notizia è stata accolta con soddisfazione da tutti i lavoratori e dalla stessa proprietà.
" Ringrazio la Procura ", sono state le prime parole del titolare, Gianluca Salvatore, adesso dobbiamo pensare a costruire il futuro".
A questo punto manca solo il parere del Comitato tecnico regionale sulla cosiddetta direttiva Seveso, la norma europea tesa alla prevenzione ed al controllo dei rischi di accadimento di incidenti rilevanti. A breve partiranno quindi le operazioni di ristrutturazione.
La fabbrica, che dal 1973 si occupa di disarmare munizioni e bombe da tutta Europa, per il futuro intende avviare un’attività di smaltimento di batterie di auto reimpiegando così i circa 70 dipendenti al momento in cassa in...