Non si può dire che sia stata una stagione fortunata, la prima di Andrea Iannone sulla Ducati del team Pramac. Il vastese, infatti, dopo l’ennesima caduta al Sachsenring, dovrà forzatamente rinunciare anche alla partecipazione al Gran premio di Laguna Seca, il nono della stagione 2013, in programma domenica prossima. La decisione ufficiale è giunta nella tarda mattinata di oggi. Purtroppo la lussazione alla spalla rimediata in Germania non gli consente di affrontare la trasferta d’oltreoceano.
Il centauro vastese già dopo il GP del Qatar aveva accusato forti dolori agli avambracci che, più avanti, lo costringeranno a sottoporsi a un delicato intervento per risolvere la fascite che attanagliava il suo braccio destro. Poi, agli inizi di maggio, nelle prove dell’appuntamento di Jerez de la Frontera la rovinosa caduta che gli procurava una forte contusione con due tagli profondi alla gamba sinistra.
Le sventure non sono finite lì, però. Alla vigilia del GP di Francia a Le Mans un violento attacco febbrile ne ha messo in discussione la partecipazione alle prove; quindi, nuova caduta a metà della gara di Barcellona e due settimane dopo, il vastese doveva baciare anche l’asfalto di Assen.
Una stagione, quella di Andrea, in cui l’ha fatta da padrona la somministrazione di tanti antinfiammatori, antalgici e antibiotici, tant’è che in Catalogna il buon dottor Claudio Costa pare si sia lasciato scappare con lui un eloquente “con tutto quello che ti do sinceramente non so come fai a camminare” .
Con ogni probabilità Iannone tornerà in sella alla rossa di Borgo Panigale in occasione della decima prova stagionale in calendario sul circuito di Indianapolis dal 16 al 18 agosto e speriamo che la ruota sia finalmente girata.
