Banner Top
Banner Top

Abbattuti due pini in via San Nicola, Taglioli: “Un colpo al paesaggio”

Due stupendi esemplari di pini sono stati abbattuti in via San Nicola, all’interno di un’area di proprietà dell’Opera Salesiana. Erano alberi secolari, alti fino a 15 metri, con un fusto dritto, di quelli che si vedono davvero di rado. Il taglio, autorizzato dal Comune, è avvenuto sulla scorta di una relazione firmata da un agronomo secondo il quale la presenza degli alberi centenari avrebbe rappresentato un pericolo ai veicoli e alle persone. Inutile dire che l’abbattimento dei due esemplari di “Pinus pinea” ha dato la stura ad una serie di commenti. In tanti si chiedono se il taglio poteva essere evitato e se le condizioni di quei due maestosi alberi fossero davvero così gravi come descritti nella perizia dell’agronomo incaricato dall’Opera Salesiana.

“L’abbattimento dei pini, che a vista sembravano perfettamente sani ed integri come raramente capita di vedere, è un colpo gravissimo al paesaggio”, commenta lo storico ambientalista Stefano Taglioli,quei due maestosi alberi  per specie, posizione ed età (hanno oltre un secolo di vita ciascuno), rappresentavano un simbolo non solo naturalistico, ma anche paesaggistico e culturale di Vasto e del territorio. Pare che ci sia una relazione di un tecnico del settore a giustificare l’intervento. Sono però convinto che quando si tratta  di specie di questo valore e di queste dimensioni occorrerebbe che in Comune o da parte di chiunque concede l’autorizzazione all’intervento si espletassero degli esami più approfonditi, confrontando anche diversi pareri di esperti e verificando scrupolosamente le alternative agli abbattimenti. Questo era ed è lo spirito del regolamento del verde mai compiutamente applicato”, prosegue Taglioli, “questo è quello che chiederò e di cui mi farò parte attiva anche con altre associazioni. Nel frattempo constato con sconcerto che veri e propri monumenti naturali di Vasto continuano ad essere abbattuti venendo così irreparabilmente depauperato il paesaggio e la storia naturale della città. Ricordo, a proposito,  gli otto pini abbattuti qualche anno fa davanti alla chiesa San Paolo”, conclude l’ambientalista.

Anna Bontempo

  • 8ac1df18-e70f-4e0a-a70d-bcc716083595 (1)
  • 8ac1df18-e70f-4e0a-a70d-bcc716083595 (2)
  • 8ac1df18-e70f-4e0a-a70d-bcc716083595
  • 95c51ca0-0768-41da-ae84-cbabecf50b5e
  • 754b7eb7-cd2c-48dd-9a43-4c996419588a
  • cdd932dd-8d08-4e07-95c9-8f7a6eb793e4
  • d2386c74-1fbe-49ac-8f32-6f26b3f81aec
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli

Related posts

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.