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Vasto, i residenti di Via San Michele e di Via Tobruk sono infuriati ed ostaggio di misure di sicurezza che non hanno ragione di esistere

Blindare un intero quartiere per la presenza di pochi tifosi  della squadra ospite è paradossale, oltre ad essere ridicolo. A Vasto succede questo ogni domenica, oggi compreso. Pensate che oggi, per l’arrivo di cinquanta tifosi provenienti da Campobasso, il Sindaco Francesco Menna è stato costretto ad emettere una serie di ordinanze, “dettate” dalla autorità di pubblica sicurezza,  per questione di ordine pubblico.

La cosa fa infuriare i residenti di Via San Michele e di via Tobruk, centinaia di famiglie che si vedono costrette, ogni domenica che la Vastese gioca in casa, a cambiare le proprie abitudini. A cominciare a quella di dover rinunciare al posto auto nei pressi della propria abitazione. Oltre a quella di non poter tornare a casa con la propria auto per pranzare.

Una vergogna: oggi allo stadio, tra Carabinieri e Polizia di Stato, ci saranno almeno cinquanta unità a presidiare una partita che quasi non esiste  mentre in città i vandali continuano ad imperversare e i furti nelle abitazioni aumentano. Una vergogna.

Di tutto ciò il Sindaco ed il Comandante della Polizia Locale  non hanno alcuna responsabilità, chiariamolo subito. A loro i residenti chiedono solo di intervenire con la Prefettura per porre rimedio ad una situazione che, tutte le volte che la Vastese gioca in casa, sfiora il ridicolo.

 

 

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