Come aveva ampiamente previsto, Andrea Iannone si è trovato nuovamente ad affrontare una gara difficile ad Assen, dove è andato in scena il Gran Premio d’Olanda, settimo appuntamento del MotoMondiale 2013. Tredicesimo in griglia di partenza dopo la caduta, il pilota del Team Pramac della Ducati è arrivato al traguardo con lo stesso risultato. Continua, insomma, il brutto periodo per Andrea Iannone che, nonostante i non pochi problemi fisici che lo attanagliano praticamente dalla gara d’esordio in MotoGP, sta cercando con tutte le forze di rialzare la china. Nel giorno in cui i fan del pilota abruzzese si attendevano di più, ecco, invece, registrare la ‘rinascita’, sportivamente parlando, di Valentino Rossi che, partito dalla quarta posizione in griglia e dopo un inizio passato a studiare gli avversari davanti, si porta in testa al sesto giro e non cederà più la sua posizione. Il pilota pesarese, dunque, sabato 29 giugno, dopo due anni, otto mesi e 19 giorni, è tornato ad assaporare il gradino più alto del podio in MotoGP, una vittoria che mancava dal Gran Premio della Malesia del 2010: è il sesto exploit dell’italiano ad Assen, nella classe regina. Sul podio anche Marquez e Crutchlow. In Olanda, Andrea ottiene tre punti e in classifica continua a occupare, ‘attaccato’ qual è al numero, la tredicesima posizione a quota 24. Per il prossimo appuntamento, il 14 luglio, si correrà in Germania l’ottava gara.
LA CLASSIFICA MOTOGP: Pedrosa 136, Lorenzo 127, Marquez 113, Crutchlow 87, Rossi 85, Dovizioso 65, Bradl 51, Hayden 50, Bautista 47, Espargarò 44, Smith 41, Pirro 30, Iannone 24.
Michele Del Piano