Al via la perizia sulla Golf car guidata il 24 luglio scorso da Daniel Dragomir, il 57enne dipendente del villaggio turistico Grotta del Saraceno di Punta Penna morto in un incidente avvenuto con quella vettura. La data stabilita dai giudici è il 21 novembre. Il perito nominato dal gip Fabrizio Pasquale è l’ingegnere Marco Colagrossi. Il consulente dei due titolari del villaggio iscritti nel registro degli indagati, è Michele Di Brina di Rodi Garganico. La parte offesa ha nominato invece Paolo De Luca di Vasto.
L’avvocato Giuseppe La Rana, difensore degli indagati, ha chiesto di poter aggiungere un secondo consulente che dovrebbe pronunciarsi sulla dinamica dell’incidente. Nel corso della perizia dovranno essere accertate le condizioni dei freni della vettura al momento dell’incidente.
E’ fondamentale stabilire il funzionamento dei freni della vettura.
All’ udienza di giovedì oltre all’avvocato Giuseppe La Rana legale degli indagati era presente l’avvocato Luigi Masciulli che rappresenta la moglie e il figlio della vittima.
Paola Calvano
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