“No a soluzioni ambientalmente impattanti, no a gallerie o viadotti”. E’ questa la decisione presa all’unanimità dal Consiglio Comunale di Vasto nel corso dell’odierna assise civica riguardante la Variante alla Statale 16.
La delibera approvata, oltre a ribadire il “carattere di utilità e strategicità della necessità di realizzare una variante alla Statale che consenta un decongestionamento del litorale vastese dal traffico pesante“, come affermato dal Presidente del Consiglio, Marco Marchesani che ha proceduto alla lettura della stessa, impegna “il sindaco e l’amministrazione comunale, in raccordo con gli altri enti istituzionali competenti, di proseguire il lavoro e l’impegno profuso in questi anni presso le diverse sedi istituzionali” con l’obiettivo di promuovere “un incontro da tenersi in tempi brevi con il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibile, con l’Anas e con la Regione Abruzzo per verificare l’iter tecnico procedurale di un progetto di variante alla Statale 16″ e di interessare allo stesso tempo “l’8° Commissione Ambiente, Territorio e Lavori pubblici della Camera dei Deputati nonché i parlamentari e i consiglieri regionali”.
Il Consiglio comunale ha inoltre deliberato la necessità di sollecitare il “Governo e l’Anas per il reperimento di nuovi fondi da destinare alla realizzazione della variante”,
L’intero Consiglio condivide infine “l’eventuale suddivisione per lotti funzionali dell’intervento” da porre in essere.
Con la discussione dell’odierno punto all’ordine del giorno dunque il No alla mini-variante progettata dall’Anas sul costone orientale di Vasto.
