Angelo Pollutri, come sta proseguendo questa campagna elettorale ad ormai solo una settimana dal voto?
“Va osservato sicuramente il numero eccessivo dei candidati in questo tornata elettorale, è un fenomeno che va sicuramente analizzato ed osservato. Sono presenti due schieramenti ben delineati, il primo, quello del sindaco uscente che ha avuto la necessità di formare quattro liste, il secondo, composto da 15 liste, questo dimostra che i 2/3 della comunità non hanno affatto condiviso l’attività amministrativa di Francesco Menna. Il risultato non sarà affatto scontato. Sono convinto che assisteremo ad una clamorosa sorpresa.”
Cos’è mancata alla politica della precedente amministrazione?
“È mancata una proposta rivoluzionaria per dare a Vasto lo slancio che altri comuni come San Salvo o Lanciano hanno avuto. Alessandra Notaro e la sua coalizione saranno sicuramente capaci di organizzare una macchina politica veloce.
L’unica novità di questa campagna elettorale è rappresentata da Alessandra Notaro e la sua coalizione, sarà sicuramente capace di organizzare una macchina politica veloce. Nella sua coalizione sono presenti persone competenti che sanno già dove è come mettere mano nella macchina amministrativa.
Come prima azione Sarà doveroso riorganizzare l’ufficio tecnico comunale. Senza l’edilizia la città non può avanzare verso il progresso, si dovranno dunque seguire tutti gli incentivi sui recuperi senza ricorrere a nuove cubature. È fondamentale far sì che l’ufficio tecnico abbia in sé una sezione dedita all’europrogettazione e una sezione per la modernizzazione delle manutenzioni.”
C’è inoltre la necessità di velocizzare lo svolgimento delle pratiche amministrative e avere lo sportello unico delle imprese a Vasto.
“Altro modello di sviluppo per la città è quello del sistema concertativo, l’esperienza dei patti territoriali va rinnovata. È il tempo di rimettere assieme i sindacati, gli enti locali, le imprese, le associazioni ambientaliste per generale un nuovo modello di sviluppo della città.”
Un nuovo slancio all’agricoltura locale sarebbe sicuramente dato da un grande intervento di manutenzione nell’ambito agricolo. I terreni non devono risultare incolti ma puliti, presentabili e abbelliti da fiori. Un ottimo biglietto da vista per Vasto.
“Si dovrebbero valorizzare i pomodori locali con denominazione comunale De.Co. i prodotti tipici del vastese ed il sistema vitivinicolo delle nuove generazioni. L’appello al voto è al mondo delle imprese perché Con Alessandra Notaro Sindaco e i candidati della sua lista, Vasto diventerà dinamica e veloce con la sburocratizzazione degli uffici e la valorizzazione del personale del comune autoctono, una città che tornerà a brillare.
“Una amministrazione non Piddi ma pe fa”.
