“Un fatto del tutto imprevisto e imprevedibile”. Così il titolare della Rsa San Pio, Massimo Di Risio definisce la tragedia avvenuta nella struttura sanitaria la notte fra sabato e domenica. Vito Papa ha ucciso la vicina di stanza qualche ora dopo il ricovero, senza un motivo. Il pensionato non conosceva neppure Michela Marchesani e non sembrava affatto pericoloso.Eppure, appena 24 ore dopo il suo ingresso nella residenza, qualcosa durante la notte ha sconvolto la sua mente. Qualcosa che nessuno degli operatori poteva intuire, né Di Risio sa spiegare.
“Siamo profondamente addolorati” dice “è stato un fatto del tutto imprevedibile che ci lascia senza parole”.
Da qualcje settimana, i carabinieri e la Asl Lanciano Vasto Chieti anno ulteriormente potenziato i controlli in tutte le residenze sanitarie assistite per acertare l’idoneità delle strutture. La residenza per anziani San Pio che opera a Vasto dal 2006 ha sempre superato i controlli a pieni voti e dimostrato di garantire un elevato livello di assistenza ai suoi ospiti.
“Da due anni e mezzo “, continua la nota della direzione della rsa “ci siamo rimboccati le maniche e abbiamo disposto una adeguata ristrutturazione dell’edificio. Al San Pio sono presenti telecamere in ogni stanza, proprio con l’obiettivo di garantire la piena trasparenza del nostro operato e di assistere consapevolmente le persone che ci vengono affidate: in tutta Italia solo poche Rsa sono dotate di un sistema di videosorveglianza così complicato. Inoltre nella residenza è presente 24 ore su 24 personale qualificato e in continuo aggiornamento professionale”, specificano dalla direzione della casa per anziani. “Proprio per questo i nostri ospiti vengono accolti e assistiti con grande premura e attenzione”.
All’ingresso campeggia la scritta ” Non ti curare del domani. Pensa a fare il bene oggi”. E’ quello che gli operatori assicurano di avere sempre fatto. Il rammarico di tutto il personale davanti al dramma che sconvolge due famiglie è grande.
“In questo momento”, conclude la direzione della casa di riposo “senza voler entrare nei dettagli della vicenda di cui si stanno occupando forze dell’ordine e magistratura, esprimiamo tutta la nostra vicinanza alle famiglie coinvolte”.
Paola Calvano (Il Centro)
