Il Vastese si spopola. I dati dell’Istat, aggiornati al 31 dicembre 2017 raccontano una situazione decisamente allarmante. La popolazione dell’entroterra, nonostante l’arrivo degli stranieri continuano a diminuire.
” È un fenomeno che se non analizzato per tempo e curato a dovere porterà alla morte del Vastese”, dice a nome anche dei colleghi della vallata del Sinello, Luca Conti sindaco di Casalanguida.
” Non abbiamo più strade degne di questo nome”, protesta Conti. ” Per percorrere le mulattiere occorre trovare dei varchi fra la vegetazione incolta. Non c’è acqua, nè assistenza sanitaria. Questa terra ormai è abitata solo dai cinghiali. Ogni sera siamo costretti a chiuderci in casa per il numero di cinghiali che circola. La Regione ha molte responsabilità. Ignora le necessità. La stessa sicurezza dei cittadini è a rischio. Faremo un nuovo esposto al prefetto di Chieti, Antonio Corona. Da diversi anni ormai siamo la periferia d’Abruzzo, che non viene più presa in considerazione, ma la sicurezza è indispensabile per la sopravvivenza», denuncia Conti.
Paola Calvano (il centro)