Ancora proteste da parte degli abitanti di via Platone, a Vasto. L’incuria, la sporcizia, l’erba alta, le scritte sui muri hanno trasformato il giardino comunale della zona in un’area non soltanto non vivibile, ma addirittura a rischio per il sudiciume che vi alberga. Immaginate dei bambini che giocano tra tanta sporcizia! Dicono gli abitanti di questo quartiere: “Non è sufficiente tenere in ordine piazza Rossetti per sostenere che il verde pubblico a Vasto è curato in ogni suo aspetto. Ci sono anche i giardini di periferia che vanno puliti e tenuti in ordine, perché non ci sono cittadini di serie a e cittadini di serie b. Invitiamo gli amministratori comunali in via Platone per vedere lo stato di degrado e di abbandono del verde pubblico. Incuria, sporcizia, erbacce, sacchi di immondizia, scritte sui muri, ed altro. A sostegno di quanto diciamo ci permettiamo inviare delle foto che parlano da sole. Siamo stanchi di protestare senza essere ascoltati. Qualche mese fa alcuni operai del Comune, sempre a seguito delle nostre lamentele, si sono degnati di intervenire per tagliare l’erba. Ma dopo poco tempo, tutto è tornato come prima. Anzi, peggio di prima. E poi ci sono gli alberi che, non potati da anni (alleghiamo foto), hanno ormai raggiunto i piani alti dei palazzi impedendo ad alcuni anche di tenere aperte le finestre. Viviamo nel più totale abbandono. Tutta la città deve essere curata, e non soltanto piazza Rossetti. È davvero una vergogna”.