Il più soddisfatto è Matteo Renzi: “Centomila posti di lavoro in più in un solo mese. Bene. Ma siamo solo all’inizio. Riporteremo l’Italia a crescere”. I dati resi noti dall’Istat suscitano entusiasmo nel Premier, e non soltanto in lui. Questi dati dicono che il tasso di disoccupazione, relativo allo scorso mese di dicembre, è in forte calo, scendendo al 12,9%. La diminuzione, rispetto al mese di novembre, è di 0,4 punti percentuali. Per l’Istat si tratta di “un primo segnale di contrazione” dopo “un periodo di crescita che si è protratto nella seconda metà dell’anno”.
Altri dati: il tasso di disoccupazione dei 15-24enni, sempre nel mese di dicembre 2014, segna una decisa riduzione, calando al 42%. È questo il valore più basso dal mese di dicembre del 2013. Ma c’è dell’altro: gli occupati, a dicembre 2014, sono aumentati di centomila unità. L’Istat comunica, ancora, che il numero dei disoccupati è sceso a 3.322.000. Il calo, rispetto a novembre è di 109.000 unità. Dati finalmente positivi che permettono di guardare al 2015 con fiducia.