Fresagrandinaria, il tunisino accusato di terrorismo torna in libertà
Taha Bouddetta, 39 anni, operaio di origine tunisina residente a Fresagrandinaria , finito in carcere a maggio dello scorso per proselitismo su Facebook, è tornato ad essere un uomo libero. Le porte del carcere di Sassari si sono aperte per lui venerdì. Bouddetta, arrivato in Italia tramite un programma di protezione per i rifugiati, subito dopo il suo arresto era stato trasferito nel carcere sardo.
A scriverlo, stamane, sulla pagina di Vasto del quotidiano dell'Abruzzo Il Centro, è la collega Paola Calvano.
Nei prossimi giorni è previsto il suo ritorno a Fresagrandinaria, il paese del Vastese in cui viveva con la moglie prima della disavventura giudiziaria. Caduta l'accusa di associazione terroristica e restando in piedi solo l'apologia, sono scaduti i tempi massimi della misura cau...