E' finita con l'assoluzione la disavventura giudiziaria di quattro parenti finiti in giudizio con l'accusa di essersi impossessati di due panche e un tavolo di legno che facevano parte dell'allestimento della finale regionale della quinta edizione del prodotto tipico, organizzata dal Comune di Casalbordino. Quegli oggetti appartenevano ad un privato.
Gli imputati sono stati assolti dal giudice Michela Iannetta in accoglimento delle richieste del pm Silvia Di Nunzio.
I difensori dei quattro , G.D.R., di Vasto ,29 anni , G.D.R. ,41, di Lanciano , A.D.R. 59 , di Pescara e F.D.R. ,30 di Lanciano, gli avvocato Emanuele Ciuffi e Simone Troiano, hanno dimostrato che si era trattato di un equivoco.
Il magistrato ha preso atto della remissioni di querela da parte della vittima e dichiarato di n...