Telecamere, dissuasori e varchi elettronici nel centro storico: tutto da rifare. Gli impianti attivati nei giorni scorsi sono stati smontati.
A scriverlo, stamane, sulla pagina di Vasto del quotidiano dell’Abruzzo Il Centro, è la collega Paola Calvano che, per la circostanza, ha chiesto informazioni al Comandante della Polizia Municipale di Vasto Giuseppe Del Moro.
” La loro sistemazione su fioriere ad altezza uomo sono apparse troppo vulnerabili “, ha detto al Centro il comandante. “Vandali e teppisti avrebbero distrutto subito i dispositivi. Gli stessi impianti saranno riattivati presto ma verranno sistemati sopra dei pali in posizioni più difficilmente raggiungibili. Le finalità e la funzione restano le stesse ma saranno più protetti. Installando correttamente una telecamere e inserendo la funzionalità panoramica e la giusta inclinazione, la visualizzazione diventa ancora più ampia. È però fondamentale installare correttamente e nel rispetto della privacy il sistema di videosorveglianza”.
Le telecamere a lettura ottica dovranno mettere fine al malcostume di invadere le isole pedonali con mezzi non autorizzati e naturalmente evitare azioni illegali. I dispositivi saranno accesi in corso Dante angolo con via De Amicis, piazza Marconi ,via Mascagni, Porta Palazzo e Largo del Carmine . Ci saranno poi aree che verranno destinate ai parcheggi per i residenti: via 3 Segni, piazza Santa Chiara, via Porta Palazzo, Largo Spaventa, via Adriatica. Un software collegato con il comando individuerà subito i trasgressori che saranno multati. Una sbarra sistemata su appositi pali si alzerà e consentirà l’accesso invece ai mezzi autorizzati che saranno riconosciuti tramite i lettori ottici. Per i trasgressori sono previste multe salate che partono da 42 euro ma possono arrivare anche a 74 euro.
Cinque varchi elettronici per le zone e traffico limitato e altrettanti dissuasori con telecamera per le aree pedonali urbane erano stati sistemati nei giorni scorsi in via Adriatica con il chiaro intento di migliorare la sicurezza in città. Una volta installati l’amministrazione si è resa conto che per i malintenzionati sarebbe stato un gioco da ragazzi distruggerli .
