Banner Top
Banner Top

Ritorno sui banchi per gli studenti vastesi: vecchi problemi e prospettive future

Oggi tornano sui banchi gli alunni di gran parte degli istituti scolastici di Vasto; solo per una minoranza si è anticipato di qualche giorno. E’ un rientro con un po’ più di disagi (ma a fin di bene!) per i ragazzi e il personale della secondaria di I grado Paolucci, i quali sono stati dislocati in vari edifici (presso la scuola cattolica paritaria di via Madonna dell’Asilo, i Gabrielini e Santa Maria del Sabato Santo), a causa dei lavori di ricostruzione della loro scuola.

Il comune ha previsto anche l’inizio dei lavori per l’asilo Carlo Della Penna e per la realizzazione della mensa della scuola dell’infanzia Santa Lucia in quest’anno scolastico che, per quanto riguarda l’edilizia, si apre con prospettive positive. Si spera che presto gli alunni vastesi potranno godere di strutture nuove e  progettate in base alle loro esigenze; sia in termini di progettazione e divisione degli spazi, sia di efficienza strutturale.

Nella costruzione dei nuovi edifici si dovrebbe in primis approntare un efficace sistema di coibentazione in modo da garantire all’interno una temperatura il più possibile costante e rendere più vivibili gli spazi. Troppo spesso, infatti, le scuole vastesi, abruzzesi e di tutta Italia raggiungono temperature molto alte allo scoppio del primo caldo, tanto da rendere già ai primi di maggio insostenibile o molto difficoltosa una mattinata di lezione, come al ritorno a settembre; nei mesi invernali, invece, la struttura degli edifici spesso non garantisce il riscaldamento costante in tutti gli ambienti. Gli edifici scolastici preesistenti necessitano di manutenzione costante ed interventi di miglioramento che potrebbero essere – perché no? – proposti dagli alunni stessi, come è stato fatto, in varie parti d’Italia.

Gli studenti e l’intero personale scolastico dovrebbero essere i reali protagonisti e co – progettisti della didattica, delle strutture, dell’ambiente esterno direttamente prospiciente alla scuola e della loro città; i principali documenti del Ministero dell’Istruzione attestano tale disposizione; poi nella realtà dei fatti non sempre garantiscono le risorse umane e finanziarie per attuarla.

Il cuore della scuola sono le persone: alunni, insegnanti, collaboratori scolastici e di segreteria e quanti altri vi lavorano. Questi ultimi troppo spesso sono solo semplici “subenti” di strutture poco accoglienti, servizi mal garantiti, riforme scolastiche poco appropriate, salari inadeguati….In queste condizioni, non bisogna stupirsi dell’alto tasso di dispersione scolastica e del “poco appeal” riscosso dalla professione docente tra i ventenni di oggi. Proprio perché il cuore della scuola sono le persone, però, l’inizio di un nuovo anno è per gli insegnanti e il resto del personale sempre una rinnovata sfida a fare bene e meglio, rispetto al passato, per gli studenti un’occasione per crescere didatticamente e umanamente, per creare nuove relazioni e consolidare le già esistenti…

Eccoli lì, gli studenti della città, in attesa di entrare: sguardi simili a quelli che avevano i loro genitori negli anni passati sui banchi, qualcuno con un po’ di apprensione per l’inizio di un nuovo ciclo di studi, altri  già annoiati all’idea di ciò che li aspetta, alcuni, soprattutto i più piccoli, entusiasti; più o meno tutti salutano i compagni e scherzano tra loro. Il quieto silenzio in cui è stato immerso l’edificio durante i mesi di chiusura si è già spento con i saluti e le chiacchiere; pochi minuti ed entrerà in circolo la vivacità intellettuale o il sonno della ragione; starà ad alunni ed insegnanti unire menti e cuori per non scivolare nel torpore di una scuola senza domande né esperienza diretta; già in troppi “stanno uccidendo il pensiero”…..

Nausica Strever

 

 

Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli

Related posts

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.