Ci sono proposte valide – limitatamente al tracciato della Via Verde in zona industriale – su cui abbiamo lavorato a lungo, in sinergia con Confindustria Chieti Pescara, volte a garantire maggiore sicurezza ai cicloamatori ed al tempo stessa mantenere spazi adeguati di manovra per le Imprese, Dipendenti ed operatori che in quel agglomerato movimentano merci che stanno dando lustro allo sviluppo dello scalo portuale di Punta Penna. Tra le nostre proposte al vaglio dei decisori politici è escluso il tracciato ciclabile nelle arterie – specie quelle primarie – della zona industriale”.
Alessandro Grassi, Presidente Assovasto