Il Palazzo d’Avalos sarà presto oggetto di lavori di riqualificazione e recupero della corte e delle facciate per un importo complessivo di 800mila euro. Contributi ottenuti dal PNRR. Ma prima di procedere però agli interventi previsti, sono necessarie attività propedeutiche e conoscitive dello stato di conservazione della corte e delle facciate attraverso indagini diagnostiche per la caratterizzazione degli intonaci e l’individuazione di criticità sulla facciata interessata dall’intervento. Fase questa preliminare e necessaria per giungere ad idonee soluzioni progettuali risolutive e alla conseguente redazione di elaborati tecnici.
L’attività di diagnosi, come si legge nella determina n. 28 del 7 febbraio a firma del dirigente, Luca Mastrangelo, sarà condotta sulla facciata di Piazza Lucio Valerio Pudente al fine di caratterizzare gli intonaci e
condurre le prove di termografia, rilievo dell’umidità e saggi stratigrafici.
Ad effettuare queste indagini sarà la Società STARTup Diagnostica Strutturale s.n.c. per un importo complessivo di poco più di 2mila euro.