Al Tribunale di Vasto è andata via il giudice Prisca Picalarga che da lunedì ha preso servizio al tribunale di Velletri. Il presidente del Tribunale, Bruno Giangiacomo ha dunque ora un giudice in meno. Una notizia che aumenta gli interrogativi sul futuro del presidio di giustizia dopo la brutta notizia arrivata da Roma venerdì relativa al rigetto da parte del presidente del Senato, Maria Alberti Casellati, dell’emendamento che avrebbe salvato i tribunali minori.
“Ho appreso con stupore e incredudilità la notizia”, conferma il il presidente del Tribunale, Bruno Giangiacomo. Ad oggi in servizio al tribunale, oltre al presidente Giangiacomo, ci sono Fabrizio Pasquale, Stefania Izzi, Anna Rosa Capuozzo, Elisa Ciabattoni e Silvia Lubrano.
Così composto a questo punto nè il Tribunale nè la Procura hanno l’organico al completo visto che in Procura si aspetta l’arrivo di un magistrato che vada a sostituire il sostituto procuratore Gabriella De Lucia. La paventata chiusura del tribunale potrebbe di fatto bloccare anche l’arrivo di nuovi magistrati.
“La scelta del futuro spetta ad altri. Noi possiamo fare solo il nostro dovere”, ha dichiarato il presidente del tribunale, Giangiacomo.
Sul piano politico il senatore Gianluca Castaldi e la deputata del M5S, Carmela Grippa ribadiscono che continueranno a battersi per trovare una soluzione così come il il sindaco di Vasto, Francesco Menna che afferma: “Se chiude questo presidio l’Abruzzo spalancherà la porta alla malavita e non avremo più nessuno a difenderci come accade ora. Questo va assolutamente evitato”.
Paola Calvano
