Banner Top
Banner Top

Emergenza idrica, Menna: “Fronte comune, ma la Regione assuma una posizione chiara e netta”

L’emergenza idrica a Vasto è stato uno dei temi toccati dal sindaco Francesco Menna durante la conferenza stampa tenutasi stamane a Palazzo di Città per tracciare il bilancio del 2019. Ha parlato dello “stato dell’infrastutturazione idrica del territorio” come di un progetto importante che si attende da anni e che non può più attendere.

Un’opera che, come ha sottolineato,“può realizzarsi solo con il coordinamento e con una posizione netta e chiara della Regione Abruzzo”.

Ribaditi dal sindaco Menna quanto fatto e ottenuto in tre anni e mezzo di mandato: 15 milioni di euro per la diga di Chiauci per allargare l’invaso e per dare così supporto alla zona industriale di San Salvo e a Vasto Marina fino all’altezza dell’Hotel Venezia (da lì a seguire, la città viene servita dalla condotta idrica di Fara San Martino), 2 milioni e 100 mila euro per il cercaperdite e 850mila euro per il raddoppio delle acque bianche a Vasto Marina.

“Ora servono altre risorse”, ha sottolineato il primo cittadino, “e da chi e da dove arriveranno queste risorse poco importa”.

Cosa certa è che a Vasto c’è una dispersione idrica al 70%. Le condotte risalgono agli anni 1958/59 e hanno dunque 70 anni.

“Nessun sindaco o amministratore che mi ha preceduto  – ha sottolineato il primo cittadino – ci ha messo mano. Ora occorre agire e occorre farlo tutti insieme senza fare demagogia. Qui siamo di fronte ad una situazione seria che deve essere fronteggiata”.

Necessario inoltre per il sindaco Menna un finanziamento affinché venga realizzato il potabilizzatore a Altino “perché se così non fosse la situazione non migliorerà”.

Resa poi nota la lettera inviata dal sindaco di Vasto unitamente ad altri sindaci del territorio il 29 agosto scorso al Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, al Presidente e al Direttore generale dell’Ersi Abruzzo, ai Ministri dell’Economia e Finanza e dell’Ambiente, ai Senatori Bagnai, Castaldi, D’Alfonso, Di Girolamo, Di Nicola, Pagano, Quagliarello, agli onorevoli Bellachioma, D’Alessandro, Grippa, Rotondi, Torto, vacca, Pezzopane, Colletti, Zennaro, Martino, Corneli, Berardini, D’Eramo. Agli Assessori regionali Campitelli e Febbo,  e ai Consiglieri regionali Bocchino, Legnini, Marcovecchio, Marcozzi, Paolucci, Smargiassi, Taglieri, D’Amario e Montepara per l’istituzione di un tavolo tecnico presieduto, per competenza e per legge, dal Presidente Marsilio. Un tavolo tecnico che dovrà coinvolgere dunque tutti i parlamentari del centrodestra, del centrosinistra e del Movimento 5 Stelle affinchè si faccia fronte comune su questa grave vicenda che sta interessando la città.

Per il sindaco Menna dunque, basta ai rimpalli di responsabilità, occorre agire e occorre farlo tutti insieme.

Steccata finale infine agli esponenti del centrodestra. “Da giorni chiedono le dimissioni del Presidente della Sasi, Gianfranco Basterebbe, ma dimenticano che per anni il CdA ha avuto membri del centrodestra e nulla è stato fatto. Basta a questo modo di far politica che non porta a nulla”.

Laura Rongoni

Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli

Related posts

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.