Sono passati appena 11 mesi dalla presenza di don Nicola nella Parrocchia di S. Marco Evangelista, una presenza viva e coinvolgente che sta suscitando sempre più un impegno pastorale ricco di bene e di formazione umana e spirituale. La Comunità del popoloso quartiere non poteva, allora, non cogliere l’occasione del compleanno di don Nicola (36 anni) per testimoniargli il suo affetto, invocando con la preghiera la benedizione del Signore su di lui.
Lo ha fatto, giovedì 25 ottobre, innanzitutto durante la Santa Messa delle ore 18,00 concelebrata dal parroco insieme a don Mario Di Matteo e a don Gianni Carozza e partecipata da tanti fedeli. Nella preghiera dei fedeli, infatti, sono state inserite particolari intenzioni per il festeggiato, lette dai ragazzi dell’Oratorio. Ma è stato molto emozionante il momento in cui, al termine del sacro rito, undici bambini del catechismo hanno espresso la loro gioia a don Nicola recitando la filastrocca del grazie (ognuno ha letto una frase), che qui riportiamo: “Undici mesi fa, un vento birichino e scherzoso ha invaso la nostra Comunità parrocchiale. / Quel vento don Nicola, eri tu e subito mi sei piaciuto. / Grazie perché hai sempre voglia di giocare con noi bimbi. /Grazie perché mi fai capire grandi cose con semplici gesti e parole. /Grazie perché quando mi vedi, mi vieni vicino per farmi uno scherzetto e il cuore mi salta in gola per la gioia. / Grazie per aver reso ancora più bello il nostro oratorio dove mi sento a mio agio con le feste, gli incontri di catechismo, dell’ACR e del laboratori. / Grazie perché quando ci fai le domande, ci dai anche le risposte! / Grazie perché ogni giorno sei testimone della Parola di Gesù. / Grazie per la fiducia che mi dai nel farmi stare accanto a te durante la celebrazione della Santa Messa. / Grazie, infine, per la gioia, l’amore e il sorriso che, ogni giorno, sei capace di donarci. /Ti vogliamo un gran bene, don Nicola… tanti auguri!”.
Don Nicola, particolarmente commosso, ha voluto tutti i bambini presenti vicino all’altare per la foto ricordo.
Si è passati, quindi, nel salone parrocchiale dove, alla presenza dei sacerdoti don Gino Smargiassi, don Gianni Carozza, don Gianfranco Travaglini, don Mario Di Matteo e dei familiari di don Nicola (i genitori e due sorelle), i collaboratori della comunità hanno regalato al parroco, oltre ad un ricco buffet, momenti di sana ilarità. Molto applaudita è stata la recita degli avvenimenti più significativi della parrocchia, fatta in dialetto vastese dalle signore Fernanda e Dina, ma scroscianti applausi sono andati anche a don Mario, che ha voluto dedicare al festeggiato una deliziosa poesia augurale e accompagnare il canto di due brani abruzzesi con la maestria della sua armonica a bocca.
Gli auguri, a nome di tutta la parrocchia, sono stati espressi dalla signora Silvia, leggendoli dalla pergamena, che è stata poi consegnata al parroco.
Ecco il testo: “Caro don Nicola, con piacere e grande gioia oggi la nostra comunità parrocchiale ti rivolge i suoi più cari auguri di buon compleanno. Ringraziamo il Signore per averti condotto in mezzo a noi come guida di questa comunità e ringraziamo te, caro don Nicola, per l’amore e la determinazione con cui compi questa tua missione. Grazie per tutto quello che hai fatto in questi mesi. Grazie perché ci ricordi i valori fondamentali che devono guidarci, ci incoraggi a cambiare il nostro modo di vivere la fede, ad essere cristiani veri e coerenti. Grazie perché sei sempre pronto ad accoglierci con un sorriso o una battuta. Grazie perché ti rendi sempre disponibile ad ascoltare i nostri consigli, anche se poi fai sempre di testa tua.
Grazie perché ti fai carico della parrocchia e delle sue tante attività.
Sei un vulcano di idee e anche se questo a volte ci spaventa, ti assicuriamo che saremo sempre pronti a condividere e realizzare con determinazione, con gioia e con un pizzico di follia i tuoi progetti… a nostro rischio e pericolo….
Il Signore continui a benedire la tua vita e, attraverso te, continui a benedire la nostra comunità. Ti vogliamo bene”.
Don Nicola ha espresso la sua gioia con queste sentite parole: “Grazie a tutti e a ciascuno per l’affetto che mi avete regalato”.
LUIGI MEDEA
