“La gestione delle aree verdi è approssimativa ed inadeguata? Il consiglio comunale affidi l’incarico per la redazione del regolamento alla Commissione Affari Istituzionali, affinchè il disciplinare venga approvato entro la fine dell’anno”. A chiederlo è il gruppo consiliare del Movimento 5 stelle che sull’argomento ha presentato una mozione.
“La gestione delle aree a verde pubblico risulta approssimativa ed inadeguata, come testimoniano le continue segnalazioni dei cittadini riguardanti la villa comunale, il Parco Muro delle lame, il Parco Nassiryia, il Parco di via Pietra, l’area di sgambatura per cani di via Perth”, sostengono Dina Carinci e Marco Gallo, “gli interventi di sfalcio dell’erba, di cura delle piante, di manutenzione, di pulizia e svuotamento dei cestini sono del tutto saltuari e spesso successivi alle pressanti richieste dei cittadini che si rivolgono direttamente al sindaco Francesco Menna o all’assessore di turno. Le aree a verde pubblico, inoltre, sono sempre aperte e quindi soggette ad atti di vandalismo e schiamazzi notturni”.
I due consiglieri pentastellati puntano l’attenzione soprattutto sull’area di sgambatura dei cani sita a ridosso della rotonda di via Perth, che “è sempre aperta e spesso gli animali vengano portati alle prime luci dell’alba arrecando disturbo alla quiete degli abitanti della zona”.
Per Carinci e Gallo c’è assoluta necessità di un regolamento “che disciplini l’identificazione, lo stato di decoro, la finalità e la gestione, anche oraria, di tutte aree a verde pubblico (ville, parchi, aree di sgambatura cani e quelle per attività sportive”.
Proprio per questo chiedono che il consiglio comunali deliberi di affidare alla Commissione Affari Istituzionali la redazione di un “regolamento delle aree a verde pubblico” da presentare all’approvazione del consiglio comunale entro il 31/12/2018”.
Anna Bontempo (Il Centro)
