Tornano agli arresti domiciliari due dipendenti comunali su tre. Ad emettere l’ordinanza applicativa di nuova misura cautelare è stato il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Vasto. Ad eseguire gli arresti la Squadra Anticrimine del Commissariato di Vasto.
I due dipendenti, Antonio Recinelli e Luisito Lategano in servizio al cimitero di Vasto, indagati in concorso tra loro nell’ambito dell’operazione di Polizia denominata “Eterno Riposo” per vari reati, tra i quali induzione indebita a dare utilità, tentata concussione, vilipendio di cadavere, commessi nella loro qualità di incaricati di pubblico servizio, appena hanno riacquistato la libertà di spostamento in Vasto, sono stati attenzionati dalla Squadra Anticrimine del Commissariato di Vasto.
Gli agenti operanti hanno acquisito elementi dai quali risulta che i due indagati avevano ripristinato vecchi contatti con luoghi e persone dei fatti di reato, con evidente pericolo di inquinamento degli elementi di prova a loro carico.
Il Giudice del Tribunale di Vasto tenendo conto che le ripetute violazioni della misura meno afflittiva dell’obbligo di presentazione alla p.g. ne frustravano le esigenze cautelari, ha disposto la revoca di tale misura e l’applicazione degli arresti domiciliari.
Dopo le formalità di rito i due uomini, scortati da personale del Commissariato, sono stati accompagnati presso le rispettive abitazioni.
