Divieti di balneazione che appaiono e spariscono nel giro di pochi giorni. Succede nel tratto di mare antistante la spiaggia di Mottagrossa nella riserva di Punta Aderci, dove il Fosso della Paurosa, un torrentello che attraversa l’area protetta, continua a creare problemi ad intermittenza per la qualità delle acque.
Una situazione che ha spinto il capogruppo consiliare di Fratelli d’Italia-An a presentare una interrogazione mirata a fare chiarezza sull’origine del problema e a sollecitare l’amministrazione comunale a trovare una soluzione stabile e permanente.
“Il 17 maggio è stata emessa una ordinanza di divieto di balneazione in seguito ad accertamento da parte dell’Arta, che è stata successivamente revocata il 21 maggio, quando i successivi rilievi hanno accertato valori dell’acqua conformi alle leggi”, ricorda Suriani, “analoga situazione si è verificata nel mese di giugno quando, sempre in seguito ai controlli dell’Arta, la medesima zona a ridosso di Punta Aderci è stata interdetta alla balneazione il 14 giugno, mentre la successiva revoca è giunta in data 20 giugno. In entrambi i casi le analisi delle acque hanno evidenziato la presenza di esterichia coli ed enterococchi. Appare singolare che, puntualmente, il problema si risolva in maniera quasi magica con un rapido rientro nella norma dei valori”, chiosa il consigliere che chiede all’amministrazione comunale “quale sia la probabile causa di queste improvvise apparizioni e sparizioni di microrganismi nelle acque balneabili della zona, e se il problema potrebbe essere ascrivibile all’impianto di depurazione del carcere o ad altra causa”.
In caso di risposta affermativa Suriani chiede di conoscere quali iniziative siano state intraprese dall’amministrazione comunale e quali provvedimenti siano stati adottati.
Anna Bontempo (Il Centro)
