Abbiamo trascorso il 19 ed il 20 Giugno due intere giornate partecipando a delle sedute di Consiglio Comunale. “Il Nuovo Faro” aveva ritenuto opportuno presentare delle proposte aperte su importanti temi della vita amministrativa ed economica della Città. Proposte della nostra minoranza su cui discutere per individuare soluzioni di rilancio economico e sociale del nostro territorio: la gara per l’assegnazione pluriennale delle concessioni balneari, un disciplinare per rilanciare l’asfittico commercio cittadino aprendo alla media distribuzione commerciale anche la parte nord dell’abitato – dove vivono migliaia di persone senza servizi – e proposte per l’individuazione della Zona economica speciale nell’agglomerato portuale, per risolvere le strumentali incompatibilità tra lo sviluppo economico del porto e la tutela delle zone ambientali pregevoli.
Proposte ed iniziative in grado di attivare – a costo zero per le casse comunali – almeno duecento posti di lavoro in due anni. Al Consiglio Comunale stupito abbiamo chiesto la delega per garantirne i risultati. Non abbiamo avuto il consenso nemmeno per potere discutere ed elaborare la migliore soluzione condivisa.
Il Sindaco e la Giunta comunale, distratti e disinteressati hanno preferito tutelare- ancora una volta- la rendita di posizione bloccando ogni forma di investimento e la creazione di posti di lavoro.
Ci hanno invece proposto la sospensione del regolamento comunale disciplinante l’installazione dei dehors – da noi ritenuto inapplicabile fin dall’inizio- e la condivisione sull’ubicazione di caserme e uffici finanziari su piccoli relitti di proprietà comunale assolutamente non idonee ad accogliere tali insediamenti.
A queste proposte di un’Amministrazione inefficiente e confusa, non abbiamo dato il consenso su iniziative destinate a fare continuare solo il declino inarrestabile della nostra Città e dei suoi servizi.
Fin da ora chiediamo ai cittadini vastesi di darci la forza per realizzare il programma civico de “Il Nuovo Faro”.
Edmondo Laudazi
“Il Nuovo Faro” Vasto
Consigliere regionale dott. Mario Olivieri
