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Vastese, dopo Ottavio Palladini ecco Nando Ruffini

Dopo il nuovo allenatore arriverà anche il nuovo direttore sportivo. Dopo Ottavio Palladini c’è Nando Ruffini. Il nuovo diesse sostituirà Francesco Micciola e sarà ufficializzato nelle prossime ore, forse già nella giornata di oggi. Con la società del presidente Franco Bolami c’è l’accordo su tutto: l’incontro decisivo nella giornata di venerdì. La dirigenza biancorossa ha deciso di affidargli la costruzione della squadra da affidare a Palladini: una squadra forte in ogni reparto e, di conseguenza, pronta a recitare un ruolo di primissimo piano nel prossimo campionato di serie D. Una squadra capace di riportare all’Aragona quel grande pubblico che negli anni d’oro del calcio biancorosso ha rappresentato il classico uomo in più.
Ex calciatore del Pescara, Ruffini è stato impegnato per anni sempre nel Pescara, nel settore giovanile. Da calciatore ha vestito le maglie di Giulianova, dove ha iniziato e chiuso la sua carriera, la Triestina, la Sambenedettese ed il Padova.
“Ruffini è la persona che fa al caso nostro – ha sottolineato ieri il presidente Franco Bolami – ha accettato la nostra proposta con voglia di fare bene ed entusiasmo. Ha un ottimo rapporto con Palladini, insieme faranno bene per il bene del calcio a Vasto. Noi, come società, nei limiti di quello che è il nostro budget, faremo di tutto per allestire un organico di un certo livello. E’ chiaro che non non sarà facile ma il prossimo campionato proveremo anche a vincerlo. Ripeto, non sarà facile ma ci proveremo”.
Con l’ingaggio di Ruffini è stato fatto un alto passo verso il futuro. Ora la dirigenza sta lavorando con il chiaro intento di allargare i quadri societari e di cercare nuovi sponsor pronti a sposare la causa biancorossa. Molto si sta facendo anche per migliorare l’organizzazione del settore giovanile, sul quale verranno investiti risorse e uomini.
LA SQUADRA: La settimana che comincia oggi servirà ad ufficializzare i primi “colpi”. Al momento il nome più caldo è quello di Giordano Napolano, un giocatore sul quale Ottavio Palladini non nutre alcun dubbio: si tratta di un esterno offensivo di una certa esperienza (30 anni) che il neo allenatore della Vastese ha già avuto in squadra a San Benedetto del Tronto dove in due stagioni realizzò la bellezza di 25 reti. Per Napolano si tratta della quinta stagione vissuta qui in Abruzzo. Lo scorso anno ha militato nel Pineto, in precedenza con Val di Sangro, Angolana e San Nicolò.
Un altro nome caldo è quello di Pietro Del Duca: si tratta di un difensore centrale di sicuro affidamento e di grande esperienza dal momento che ha collezionato oltre novanta presenze tra C1 e C2. Lo scorso anno ha giocato nel Campobasso.
Per quanto riguarda il reparto di centrocampo, che già conta dell’importante conferma di Stivaletta, nei prossimi giorni si punta a chiudere con Filippo Bellini: cresciuto nella Primavera dell’Empoli, nell’ultima stagione è stato uno dei punti di forza della Vis Pesaro. 31 presenze per lui e la promozione nei professionisti.
“Si tratta di trattative che proveremo a chiudere nello stretto giro di pochi giorni – ha tagliato corto il presidente Franco Bolami – almeno quelle sulle quali abbiamo avuto già l’ol del nostro allenatore. Per l resto faremo con calma, l’importante sarà essere pronti per il prossimo 26 di luglio quando la squadra si redunerà per l’inizio della preparazione in quel di Colledimezzo”.
Un discorso a parte è quello che riguarda i fuori uota: la società è alla ricerca di tre giocatori giovani ma già testati. Non sarà facile perché il mercato è quello che è. Ci sarà bisogno di tempo e pazienza per non sbagliare.
LA CAMPAGNA ABBONAMENTI: la società ci sta lavorando da diversi giorni e la lancerà a fine mese, con largo anticipo rispetto agli anni scorsi. Lo scorso anno di tessere ne sono state vendute quattrocento.
“Quest’anno contiiamo di arrivare almeno a 700 abbonati – ha concluso Franco Bolami – e sono certo che i nostri tifosi non si tireranno indietro. Ad ogni abbinamento sarà allegato un regalo a scelta (maglietta o cappello) perché quest’anno allo stadio dovrà essere biancorosso non solo in Curva D’Avalos ma anche in tribuna centrale”.

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