La Confederazione Italiana Agricoltori delle provincie L’Aquila-Teramo esprime il più profondo dolore e sconcerto per l’immane rogo che ha polverizzato centinaia e centinaia di ettari sul Monte Morrone e su altri territori della nostra regione. L’incendio sul Morrone colpisce un’area boschiva ad altissimo valore naturalistico e di memoria storica.
“Appare evidente che laddove la presenza e l’attività umana vengano precluse la natura prevale anche in senso negativo. Al contrario attività non impattanti e sostenibili di manutenzione e controllo dei territori portano vantaggi di resilienza e di controllo. Ci auguriamo – conclude la Cia – che interventi attivi nelle aree percorse dal fuoco siano compatibili con le norme vigenti e non forzino verso pericolose derive che al contrario possono innestare una pericolosa spirale di incendio-ripristino- incendio”.