Parlare di gara decisiva alla vigilia della sesta giornata di andata del campionato è sicuramente fuori luogo. Si tratta solo di un esame importante che, nel bene o nel male, rappresenterà il primo, vero snodo stagionale per la squadra di Gianluca Colavitto.
Che partita sarà? E’ francamente difficile prevederlo, come è difficile prevedere come andrà a finire: entrambe guidano la classifica, entrambe hanno uomini in grado di risolvere la partita i qualsiasi momento. Il Matelica in casa ha dimostrato di essere molto forte ma la Vastese ha le risorse per uscire indenne dalla tana marchigiana. Una cosa è certa: entrambe giocheranno per vincere, i marchigiani perché devono riscattare il mezzo passo falso di Civitanova Marche e i biancorossi perché, per caratteristiche e mentalità, giocano sempre per i tre punti.
Colavitto non si scompone più di tanto e mantiene i piedi ben saldi a terra: sa che sarà una partita complicata ma sa che la piazza comincia a chiedere a lui e ai suoi ragazzi di più di quanto non gli abbia chiesto la società lo scorso mese di luglio, subito dopo la firma sul contratto.
“Noi giocheremo come sappiamo e come abbiamo sempre fatto – ha ribadito ieri in conferenza stampa subito dopo la rifinitura – con il chiaro intento di tornare a casa con un risultato positivo”.
La squadra, al gran completo, è in terra marchigiana da ieri sera, con quartier generale fissato a Camerino.
LA FORMAZIONE: Russo; Manisi, Mansah, Allocca, Campanella; Di Pietro, Cosenza, Manzo; Prisco, Fiore, Felici.
LA GIORNATA , SESTA DI ANDATA
Campobasso – Alfonsine
Fermana – San Marino
Matelica – Vastese
Monticelli – Civitanovese
Agnonese – Chieti
Pineto – Sammaurese
Recanatese – San Nicolò
Romagna – Iesina
Vis Pesaro – Castelfidardo