La Cooperativa sociale consorzio “Matrix” con il patrocinio della prefettura di Chieti organizza un’interessante convegno dal titolo: “Perché integrazione significa conoscenza?” che si svolgerà domani presso il Palace Hotel di Vasto dalle 10.30 alle 13.30. “Il convegno rappresenta per tutti noi della cooperativa l’occasione di sentirci parte di un progetto per costruire una cittadinanza attiva e solidale, che diventa una missione non solo sociale, ma umana” – dichiara Simone Caner, amministratore della cooperativa. Gli obiettivi del convegno sono sensibilizzare la cittadinanza nei riguardi dell’immigrazione e favorire un’accoglienza aperta e priva di pregiudizi. La Cooperativa Matrix, che lavora con i ragazzi immigrati, sente questa necessità soprattutto in questo preciso momento storico, nel quale le recenti vicissitudini internazionali hanno aumentato la paura verso lo straniero.
La diffidenza è generata dalla diversità, ma è nella maggior parte dei casi ingiustificata: “I ragazzi immigrati che accogliamo non sono terroristi, ma solo “ragazzi” che hanno una dignità, dei desideri, delle paure come tutti noi”- continua Simone Caner.
A raccontare le loro esperienze con ragazzi e adulti stranieri interverranno la professoressa Letizia Daniele, dirigente scolastico dell’Istituto Superiore Pantini-Pudente, i sindaci dei comuni dell’entroterra che ospitano i Centri Temporanei di accoglienza (Giuseppe Masciulli, Carlo Moro, Gianfranco D’Isabella, Luciano Piluso) e il direttore della Caritas diocesana di Chieti-Vasto, Don Gianfranco Travaglini.
Nausica Strever