Quattro punti in due giornate contro i tre conquistati da Palladini nei primi sei turni di campionato sono la conferma che l’avventura di Fabio Montani in biancorosso è iniziata bene: la squadra ha mostrato segni di ripresa, sia a livello di carattere che di coesione tra i reparti. A Jesi, domenica scorsa, ha vinto una partita al termine di una prestazione intensa ed attenta per gli interi 90’ di gioco.
L’altro ieri, contro la Recanatese, una delle formazioni più quadrate del girone, ha riprovato a fare il colpaccio, non è stata fortunata nel primo tempo (due pali) e quando la Recanatese ha dato il meglio di sé nella fase finale del match, è stata sempre attenta a non prendere gol. Certo, è stata anche fortunata quando Pera, a soli 2’ dal termine, ha colpito l’incrocio dei pali conferma che la fortuna, nel calcio come nella vita, è una componente importante. Insomma, con Montani una Vastese più squadra rispetto al recente passato. Nicola Fiore, il capitano, non ha difficoltà ad ammetterlo.
“Stiamo uscendo dal tunnel, è vero, e gli ultimi due risultati lo confermano anche se la strada è ancora lunga. Dobbiamo dare continuità ai nostri risultati. A cominciare dalla trasferta in programma domenica ad Isernia. Cosa mancava con Palladini? Intanto una certa compattezza difensiva, abbiamo preso tanti gol, troppi per una squadra come la nostra. E poi una certa identità, con lui non siamo riusciti ad essere squadra”.
L’Isernia in classifica ha un solo punto in più della Vastese ed è reduce dalla batosta subita l’altro ieri a Notaresco che ha seguito la sconfitta patita nel derby con il Campobasso di domenica scorsa. Sulla carta si tratta di un avversario meno pericoloso della Recanatese anche se vincere fuori casa non è mai facile.
“Quest’anno è un campionato più complicato rispetto al precedente – ha aggiunto il capitano della Vastese – non è facile contro qualsiasi avversario. Certo è che noi abbiamo una gran voglia di risalire la classifica e, per riuscirci, abbiamo necessità di fare sempre il massimo. Ad Isernia proveremo a vincere, abbiamo le possibilità.”
Gaetano Quagliarella (il Centro)
