Allarme randagi aggressivi nel quartiere Ciccarone di Vasto. A poca distanza dall’ospedale San Pio da Pietrelcina un cane lupo cecoslovacco e un pastore belga hanno provato ad aggredire altri cani al guinzaglio e i loro padroni. In un caso un cagnolino è stato ferito alla coda. Il suo padrone ha provato a chiedere aiuto al 112 ma al numero unico di emergenza ha risposto il centralino della polizia di Chieti. Un altro cane, un barboncino, è stato salvato poco prima della mezzanotte di sabato dal padrone che ha lanciato sassi ai due cani aggressori e li ha messi in fuga.
Il sindaco di Vasto, Francesco Menna, allertato dai residenti del quartiere Ciccarone ha subito disposto la vigilanza nella zona di pattuglie di agenti anti randagismo . Nel quartiere resta la preoccupazione. Anche perchè quei due cani, affatto mansueti erano stati notati da diversi cittadini . C’è anche chi pensa che abbiano un padrone . I primi avvistamenti sono starti fatti venerdì pomeriggio. A partire dalle 21 , come riferito anche dal centralino della polizia di Chieti erano arrivate diverse segnalazioni. Dopo diverse ore si sono verificate le due aggressioni più preoccupanti . La prima in via San Nicola nella zona della villetta di via Ciccarone.
Poco prima di mezzanotte sempre vicino villetta di via Ciccarone un altro residente è stato preso di mira dai due cani di grossa taglia che hanno cercato di azzannare il barboncino che l’uomo aveva al guinzaglio. Sono in corso indagini in tal senso e le telecamere di videosorveglianza potrebbero chiarire molte cose.
Nel frattempo il sindaco Menna ha lanciato un appello.
“Gli animali d’affezione sono importanti ma vanno seguiti e vanno seguite precise regole. Soprattutto i cani di grossa taglia vanno sempre tenuti al guinzaglio e devono tenere la museruola. I loro padroni non devono perderli di vista e tenere sempre sacchetti per raccogliere i loro bisogni e bottigliette per ripulire dove gli animali insozzano . La presenza degli agenti anti randagismo dovrebbe risolvere il problema . Nel frattempo ricordo che i padroni che non vigilano sui cani che poi si rivelano aggressivi rischiano pesanti sanzioni e anche azioni giudiziarie “.
Paola Calvano
