Perché Di Fabio non si è detta neppure contraria al ripristino dei rimborsi per gli assessori regionali per diverse migliaia di euro? Non sono anche quelle spese a carico del bilancio pubblico?
Anziché utilizzare il Civeta per meri fini elettorali, Di Fabio avrebbe dovuto chiedere con forza un serio piano industriale che avesse come obiettivo principale il mantenimento dei costi dell’impianto, nonché implementare una maggiore sinergia tra Ecolan e Civeta. Il polo tecnologico del Civeta deve essere una risorsa da salvaguardare per il territorio, in quanto ritengo che una discarica chiusa sia molto più pericolosa di una discarica in funzione. Abbiamo tanti temi su cui lavorare nell’esclusivo interesse dei cittadini, – conclude Molisani – attraverso un metodo di lavoro fondato sul dialogo, ascolto e confronto per offrire ai cittadini un’alternativa valida, attenta e concreta rispetto all’attuale amministrazione comunale.”