Trasferire l’esperienza del “campo largo” alle comunali del 2026 e rilanciare l’azione amministrativa portando avanti la battaglia del rinnovamento. L’assessore Paola Cianci analizza il risultato delle elezioni regionali del 10 marzo che l’hanno vista candidata nella lista Abruzzo Insieme e raccogliere 2060 preferenze personali.
Lo fa insieme a Francesco Del Viscio, capogruppo consiliare di Sinistra per Vasto, a Mario Enrico Testa che della lista civica è il coordinatore cittadino e a Fabiana Spadaccino, nella sede elettorale di corso Garibaldi.
“Il campo largo si costruisce sui temi e sui contenuti non sui numeri”, dice Cianci, “quindi sicuramente per il 2026 noi dobbiamo costruire una coalizione che non sia la somma di gruppi e liste, ma si basi sulla condivisione di contenuti e programmi. L’impegno è lavorare per la costruzione di un centrosinistra che non sia solo all’altezza di vincere le elezioni. Noi ci saremo alla luce di questo risultato e con un ruolo di prima linea, mettendo al centro due parole: sinistra e rinnovamento”.
Sul risultato elettorale è stata chiara. “Noi non possiamo essere contenti del risultato della coalizione di centrosinistra, ma siamo sicuramente soddisfatti del risultato della mia candidatura. Una candidatura che qualcuno ha avversato senza riuscirci”, chiosa, “rispetto al 2021 abbiamo raddoppiato il consenso su Vasto: tre anni fa come lista prendemmo 1.162 voti, mentre io a livello personale ne presi 664. Questo ci rafforza e ci convince a giocarci la partita per il 2026. A Vasto il popolo ci ha premiato, ha riconosciuto il lavoro che abbiamo fatto. Noi ci saremo capitalizzando al massimo questo risultato. Inizieremo a costruire un percorso”.
L’assessore ha anche parlato di “alchimie e tatticismi nella composizione delle liste”. Aggiungendo che “con i tatticismi non si vince”.
Per Del Viscio “il centrosinistra a Vasto oggi ha bisogno di un rilancio e di un rafforzamento. Ce lo dice questo risultato elettorale, che ci impegna a ragionare sul rilancio dell’azione amministrativa comunale al di là di letture ottimistiche. Utilizzeremo questa motivazione per rilanciare il nostro programma cittadino”.
Testa mette l’accento sul ruolo dei giovani. “Nel 2026 le giovani generazioni dovranno essere protagoniste della politica”, avverte.
Anna Bontempo (Il Centro)
