Sono nove le condanne nel processo sull’operazione Evelyn. Undici le assoluzioni. Poco fa il presidente del Tribunale collegiale di Vasto, Bruno Giangiacomo, ha letto nell’aula magna del palazzo di giustizia di via Bachelet il dispositivo della sentenza. La pubblica accusa, rappresentata dal pm della Dda dell’Aquila, Stefano Gallo, aveva chiesto condanne per un totale di oltre 220 anni di carcere.
Queste le condanne: Bruno Aliu, 11 anni e 6 mesi; Denis Bimi, 22 anni e 3 mesi; Costel Blanaru, 12 anni e 5 mesi; Agim Cafi, 10 anni e un mese; Elvis Cafi, 10 anni e un mese; Berardino D’Onofrio, 2 anni e 8 mesi; Raffaele Iacovone, 4 anni e 8 mesi; Besmir Sylja, 17 anni; Elvin Tafili, 14 anni e 4 mesi.
Queste le assoluzioni: Albjond Xheka, Ion Balin, Ana Maria Banica, Elfrida Bici, Eqrem Bimi, Matteo Colapietra, Barbara Colacillo, Sabrina Iacovono, Franco Nardino, Nicolas Redigolo, Clirim Tafili.
Dichiarazione di non doversi procedere per Alessandro Ronzullo, ucciso a Foggia lo scorso mese di ottobre.
Trenta le udienze del processo, il cui collegio, in via del tutto eccezionale, è stato presieduto dall’ ex presidente Bruno Giangiacomo, anche se da mesi trasferito a Roma.
Oggi, con la sentenza, il Tribunale di Vasto ha riconosciuto l’esistenza di un’associazione a delinquere che importava droga destinata al Vastese e al Basso Molise.
