E’ di tre anni di reclusione la pena patteggiata da un quarantenne di San Salvo trovato dai carabinieri il 21 ottobre scorso con una pistola calibro 7,65 carica.
A scriverlo, stamane, sulla pagina di Vasto del quotidiano dell’Abruzzo Il Centro, è la collega Paola Calvano.
Il quarantenne è apparso davanti al giudice Anna Rosa Capuozzo ( pm Vincenzo Chirico ). L’accusa contestata era detenzione di sostanza stupefacente, ricettazione, porto e detenzione abusiva di armi e munizioni. Il difensore, l’avvocato Antonello Cerella, ha chiesto e ottenuto di poter patteggiare la pena. All’uomo , al termine dell’udienza, sono stati concessi gli arresti domiciliari. L’arresto del quarantenne rientra nel piano di intensificazione dei servizi di controllo del territorio disposti dalla Compagnia Carabinieri di Vasto nel comune di San Salvo.