Banner Top
Banner Top

Droga a San Salvo, ora qualcuno vuole parlare

Operazione Evelin : gli accusati vogliono essere ascoltati. In mano all’accusa ci sono i risultati di 300 ore di intercettazioni e filmati. I testimoni, già sentiti, hanno confermato la presenza a San Salvo di una organizzazione che importava dall’estero fiumi di droga nel Vastese. Sono emersi collegamenti anche con una sparatoria davanti ad una discoteca di San Salvo Marina.

A scriverlo, stamane, sulla pagina di Vasto del quotidiano dell’Abruzzo Il Centro è la collega Paola Calvano.

Lunedì mattina a Vasto ci sarà una nuova udienza del processo legato alla maxi operazione antidroga. Le persone rinviate a giudizio sono 21. Le accuse, a vario titolo, sono di associazione per delinquere finalizzata al traffico di droga, detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti e possesso e porto illegale di armi. Alcuni accusati ora vogliono parlare ed essere ascoltati dai magistrati. Lunedì quindi saranno esaminate le loro versioni .

Per gli investigatori i protagonisti dell’operazione “Evelin” riuscivano a distribuire droga in tutto l’Abruzzo e anche in altre regioni italiane.
L’inchiesta, condotta dai carabinieri e dalla guardia di finanza portò non solo al sequestro cautelare del bar Evelin, ma anche a 4 immobili, 5 società e 19 auto per un valore complessivo di oltre 1 milione di euro.

Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli

Related posts

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.