Prima sconfitta per la Vastese. Una battuta d’arresto che ridimensiona non poco le ambizioni della squadra di Federico Del Grosso. Solo quattro punti dopo tre giornate di campionato sono davvero pochi. E’ chiaro che di questo passo non sarà facile ipotizzare un campionato di vertice anche se siamo solo all’inizio della stagione.
La Vastese è stata battuta dalla Folgore Delfino Pescara nella terza partita del girone di andata del torneo di Eccellenza. 2 a 1 il risultato a favore dei pescaresi, bravi a ribaltare il risultato dopo essere andati sotto nei primi minuti di gioco.
E’ stata una partita tanto equilibrata quanto complicata. Sì, proprio così, perchè la Folgore Delfino Pescara ha confermato di essere un avversario di spessore per la categoria, anche con delle buone individualità.
Per la Vastese, di conseguenza, non è stato un pomeriggio facile, nonostante il gol iniziale di Di Giacomo che sembrava potesse spianare la strada verso la vittoria all’undici allenato da Federico Del Grosso. Gol iniziale maturato al 11′ della prima frazione di gioco.
La squadra di casa, però, ha immediatamente reagito, trovando il pari con un calcio di rigore trasformato da Bocchio al 23′.
Nel corso del secondo tempo la squadra di casa, al 15′, è passata addirittura in vantaggio grazie ad un gol firmato da Gobbo. Un gol decisivo che ha regalato tre punti ai pescaresi. Per la Vastese una delusione enorme. Solo quattro punti in tre giornate sono davvero poca cosa.
La Vastese è scesa in campo con questo undici titolare: Del Giudice, Sannino, Cauterucci, Menna, Valerio, Marcelli, Di Giacomo, Sputore, Pizzo, De Vivo, Boito.
Domenica prossima la squadra di Del Grosso torna a giocare in casa. Ospite dell’Aragona sarà il Casalbordino. La Vastese è obbligata a vincere. Non ha alternative. In caso contrario sarà crisi, anche se siamo solo all’inizio della stagione.
