Sono rimaste chiuse durante il periodo di maggior affluenza turistica. Cancelli sbarrati nell’area archeologica delle Terme Romane di via Adriatica. Dal 1° luglio, cioè da quando il Fai (Fondo per l’ambiente italiano) ha interrotto la collaborazione con la Soprintendenza, non ci sono state più visite guidate nel complesso termale dell’antica Histonium. Delusi i tanti turisti che in queste settimane hanno affollato la località adriatica e che avrebbero voluto ammirare i pregevoli mosaici presenti nel sito archeologico. Nonostante il Comune avesse pronta una soluzione per ripristinare le visite guidate l’autorizzazione è arrivata qualche giorno fa.
“Solo la scorsa settimana, il 18 agosto, abbiamo ottenuto l’autorizzazione e nei giorni successivi il Comune ha prontamente ripulito le aree”, spiega l’assessore alla cultura, Nicola Della Gatta, “nella missiva è, tra l’altro, precisato che la Soprintendenza sta valutando di programmare per la seconda metà del mese di agosto un intervento di manutenzione e restauro delle pavimentazioni. A operazioni concluse l’area tornerà pienamente visitabile. Nel 2020 la gestione del sito fu affidata al Fai dalla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Chieti e Pescara”, ricorda Della Gatta, “l’accordo, di fatto, escludeva il Comune. Ciononostante, essendo obiettivo prioritario la fruibilità del sito archeologico, soprattutto in ragione dell’attuale stagione turistica, appena abbiamo appreso del recesso del Fai, avvenuto nei primi di luglio, abbiamo subito dichiarato alla Soprintendenza la nostra disponibilità a provvedere all’apertura del sito e alla manutenzione delle diverse aree escludendo chiaramente i mosaici”.
Il Comune resta quindi in attesa dell’annunciato intervento di manutenzione, ma nel frattempo la stagione turistica è agli sgoccioli. I volontari del Fai hanno interrotto le visite guidate il 1° luglio, comunicando tale decisione con un cartello affisso all’ingresso dell’area, successivamente rimosso. Le ragioni sarebbero da ricercare nella insufficiente manutenzione delle Terme Romane, circostanza che ha spinto i vertici nazionali del Fondo per l’ambiente a ritirare la propria collaborazione con la Soprintendenza con cui negli anni passati era stato stipulato un accordo.
Delusi i tanti turisti che in piena estate avrebbero voluto scoprire i tesori di uno dei più interessanti complessi termali dell’antica Histonium, il più esteso fra quelli finora rinvenuti nella fascia costiera adriatica centro-meridionale. Le visite guidate sono molto richieste nei mesi estivi e si concentrano soprattutto nel fine settimana, nelle fasce orarie delle 19, 19.30 e 20.
Anna Bontempo (Il Centro)
