Il 26 luglio torna la festa a mare agli scogli di Sant’Anna a Ischia. L’evento, quest’anno giunto alla sua 91esima edizione, prevede il ritorno della sfilata delle barche allegoriche, la simulazione dell’incendio del castello aragonese e lo spettacolo di fuochi piromusicali.
Ischia, dal 1984, è gemellata con il Comune di Vasto: nel corso degli anni in diverse occasioni hanno avuto luogo momenti di scambio culturale e conferenze.
L’evento del 26 luglio, in onore della protettrice delle partorienti, torna quest’anno al suo programma originario dopo le due edizioni mancate nel 2020 e nel 2021 e quella in taglia small dell’estate scorsa.
Il programma della più importante manifestazione ischitana si apre il 26 luglio con la processione delle partorienti e la santa messa nella chiesetta di Sant’Anna, a partire dalle ore 21:00 spazio al folklore isolano con la sfilata delle barche allegoriche, vere e proprie opere d’arte galleggianti che saranno giudicate e premiate da un team di esperti.
Dopo la premiazione da sette pontoni partirà lo spettacolo di fuochi piromusicali nella Baia di Cartaromana che quest’anno precede e non chiude la serata. Al termine dell’esibizione di fuochi d’artificio, infatti, è prevista la simulazione dell’incendio del castello aragonese: il momento più bello e il più atteso. L’antico maniero sarà investito da fasci di luce che, assieme ad altri fuochi d’artificio ed effetti speciali, rievocheranno le antiche incursioni piratesche.
La festa è composta da diversi momenti che non si cambiano, uno di questi riguarda proprio questa particolare rievocazione: il brano che da sempre accompagna il momento culminante della serata anche stavolta resta “Blue Dolphin”, il classico composto dal Maestro statunitense Stephen Schlaks che per la prima volta in assoluto eseguirà personalmente il pezzo davanti l’antica fortezza.
L’evento sarà trasmesso in tempo reale il 26 luglio, dalle ore 21:00 su www.nuvola.tv.
Lorenzo Scampoli
