“Buona partecipazione dei lavoratori ieri allo sciopero di due ore per turno proclamato dalle rsu Denso per reclamare equità nei rapporti con i lavoratori. I rappresentanti sindacali hanno proclamato lo sciopero per rappresentare il malcontento dei dipendenti davanti a decisioni ritenute ingiuste.”
A scriverlo, stamane, a firma di Paola Calvano, è il quotidiano dell’Abruzzo Il Centro.
Le rsu contestano la decisione dell’azienda di erogare premi economici solo ad alcuni lavoratori mentre 150 dipendenti sono in cassa integrazione.
” Nella situazione in cui ci troviamo”, hanno rimarcato in una nota le rsu , con colleghi che lavorano solo 5 giorni al mese, e con una media di 150 lavoratori in cassa ogni giorno questo non era proprio il momento opportuno per erogare dei premi, soprattutto se dati a lavoratori che già percepiscono buoni stipendi e non fanno cassa integrazione”.
Ad aumentare il malcontento delle maestranze c’è anche la mancanza del piano ferie.
“Ad oggi , 7 luglio “, rimarcano le rsu ” l’azienda non sa ancora quando fare la chiusura collettiva per le ferie, si continua a chiedere ai lavoratori di migliorare la produttività, come se questa dipendesse solo dal loro lavoro e non da manutenzione preventiva/predittiva, dalla qualità dei componenti di fornitura esterna, dall’organizzazione del lavoro La rsu continua a riscontrare una grande confusione , poca solidarietà, comunicazione carente”.
In molte aziende del territorio agosto sarà un mese di ordinativi e lavoro. Per garantire le ferie ai dipendenti diverse aziende ricorreranno al lavoro interinale. Non è escluso che anche Denso abbia diversi ordinativi da smaltire.
“Se è così bisogna sedersi a tavolino e discutere , prendendo poi le decisioni più opportune . Purtroppo ad oggi non sappiamo ancora nulla “, insistono i rappresentanti sindacali. L’argomento sarà discusso lunedì con i segretari di Fiom, Fim e Uilm che arriveranno a San Salvo per partecipare al sit in in programma davanti al municipio .