La Asl torna sui suoi passi, revoca il “divieto assoluto” di lasciare le auto in sosta nel piazzale antistante l’ospedale di Vasto e consente al personale richiamato in servizio in pronta disponibilità, di notte o nei giorni festivi, di parcheggiare.
La nuova disposizione del direttore generale Thomas Schael è stata accolta favorevolmente dai dipendenti e dai sindacati ed in particolare dalla segreteria territoriale Fsi-Usae Chieti che aveva chiesto al manager di riesaminare il provvedimento per dare la possibilità di parcheggiare agli operatori chiamati in pronta disponibilità, nelle ore notturne e nei giorni festivi, anche alla luce della annosa carenza di spazi dove poter lasciare le auto in sosta nella zona dell’ospedale.
“Al solo ed esclusivo fine di contrarre quanto più possibile i tempi tecnici necessari per offrire la piena operatività di intervento nella erogazione delle prestazioni in emergenza-urgenza ”, scrive Schael, “la fruizione degli spazi di sosta all’interno del piazzale antistante il presidio ospedaliero di Vasto sarà consentita, nelle ore notturne e nelle giornate festive, anche a tutto il personale chiamato ad intervenire in regime di pronta disponibilità e per il solo tempo strettamente necessario ad eseguire la prestazione urgente ed indifferibile “.
Soddisfatto il sindacato che si è fatto portavoce delle istanze dei dipendenti.
“Prendiamo atto della decisione del direttore generale che riteniamo ragionevole”, commenta il segretario territoriale Fsi-Usae Chieti, Raffaello Villani, “è un provvedimento che và nell’ottica dello spirito di collaborazione fra Asl e sindacati al fine di offrire un’assistenza sanitaria adeguata agli utenti che si rivolgono agli ospedali periferici distanti dall’area metropolitana Chieti-Pescara”, conclude Villani.
Era stato proprio il sindacalista ad evidenziare che il personale chiamato ad operare in regime di emergenza-urgenza “deve intervenire il prima possibile sul posto di lavoro” e non perdere del tempo prezioso a cercare un parcheggio.
(IL CENTRO)
