Ha ottenuto il parere favorevole del Comune la richiesta per l’installazione di un biofiltro per il trattamento delle emissioni e l’eliminazione dell’attuale camino alto 60 metri presentata dalla Puccioni, l’azienda che produce concimi chimici nella zona industriale di Punta Penna. L’istanza di autorizzazione era stata presentata nei mesi scorsi ed era stata giustificata dalla necessità aziendale “di procedere all’implementazione di una Bat migliorativa delle emissioni, ancorchè le stesse siano oggi conformi alla normativa vigente”.
Nella nota inviata allo sportello Zes la Puccioni faceva presente “che l’implementazione del sistema di abbattimento determinerà un miglioramento della qualità dell’aria e un effetto favorevole anche rispetto alla percezione odorigena della produzione”.
In particolare l’azienda di Punta Penna intende installare un biofiltro per il trattamento delle emissioni provenienti dall’esistente camino E5, in un’area parzialmente coperta adiacente al capannone esistente e che migliorerà, sempre a ditta della Puccioni, le attuali emissioni in atmosfera. La realizzazione del biofiltro comporterà la eliminazione dell’attuale camino alto 60 metri che sarà sostituito da un altro camino alto circa 8 metri da terra, con un miglioramento dell’impatto sul paesaggio. L’autorizzazione, rilasciata dal dirigente comunale Luca Mastrangelo, è arrivata a conclusione del procedimento di valutazione di incidenza ambientale (Vinca).
L’argomento è stato discusso anche in una riunione del comitato di gestione presieduto dall’assessore Gabriele Barisano. L’organismo ha espresso parere favorevole considerando “l’intervento migliorativo dell’attuale situazione emissiva”.
In quella occasione la rappresentante dell’associazione “Terre di Punta Aderci”, Roberta Presenza ha annotato come l’installazione del biofiltro dovrebbe risolvere il problema delle emissioni odorigene “che creano fenomeni irritativi agli utenti della Riserva e ai residenti”.
Il tema degli odori molesti provenienti dalla zona industriale di Punta Penna è stato al centro di un sit in organizzato giovedì scorso in piazza Barbacani da un comitato spontaneo per la tutela della salute pubblica. Dopo la manifestazione – a cui hanno aderito il Forum civico ecologista, Arci, Italia Nostra, Gruppo Fratino e Comitato Amici degli Alberi – i partecipanti si sono spostati nell’aula consiliare dove hanno incontrato il sindaco Francesco Menna e l’assessore Barisano. L’incontro si è sciolto con una serie di impegni, tra cui la convocazione di un consiglio comunale allargato ad Arta, Sasi ed Arap e un confronto con gli imprenditori dell’area industriale.
Anna Bontempo (Il Centro)
