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A Casalbordino il Comune si fa la sua Via Verde dove la ciclopedonale è interrotta

Il tratto casalese della Via Verde – che oggi si interrompe in più punti – verrà realizzato dal Comune di Casalbordino grazie ad un finanziamento complessivo di 1,5 milioni, di cui 600mila stanziati dal Cipe (Comitato interministeriale prezzi) e i restanti 900mila euro con il progetto della “Ciclovia Adriatica”. Grazie a questi fondi la Via Verde non subirà più interruzioni al Lido di Casalbordino dove la pista ciclopedonale, in mancanza del sedime ferroviario, costeggerà il lungomare.

“Abbiamo già approvato il progetto”, spiega il sindaco Filippo Marinucci, “il tratto casalese della pista ciclopedonale costeggerà il lungomare sud dallo stabilimento balneare Nadia al Centro vacanze Poker. I lavori partiranno a settembre: siamo prossimi all’estate e non possiamo stravolgere tutta la viabilità. Abbiamo un progetto anche per il lato nord per la cui realizzazione possiamo fare affidamento su un finanziamento di 900mila euro. Con la Provincia non siamo riusciti ad ottenere nulla”, continua il sindaco, “abbiamo quindi deciso che realizzeremo la pista ciclopedonale sul nostro territorio con i fondi che siamo riusciti ad intercettare grazie alla Regione. Per quanto mi riguarda sono anche disponibile ad occuparmi come Comune della gestione del mio tratto. Io esco dalla Via Verde”, conclude Marinucci.

Sono anni che si parla del completamento della importante infrastruttura che, ancora oggi, presenta dei tratti mancanti che ne impediscono la piena fruizione. Oltre a quello che andrà a costeggiare il lungomare di Casalbordino, mancano all’appello anche la parte a sud di Torino di Sangro,  dove c’è una importante interruzione dovuta al  problema della frana di località Dragoni e  il tracciato alternativo alla zona industriale di Punta Penna.

Per i cittadini, i turisti e le associazioni ciclistiche la priorità è poter percorrere la pista senza interruzioni lungo tutto il tracciato di 42 chilometri, da Ortona a Vasto, dove verrà realizzata una bretella di circa 600 metri per collegare l’area della ex stazione ferroviaria fino all’imbocco della ciclopedonale sul lungomare Duca degli Abruzzi. Per poter realizzare questo ulteriore tratto il comune di Vasto ha ricevuto un finanziamento di 226.509 euro dalla Regione Abruzzo. La bretella collegherà la Via Verde a Vasto Marina, esattamente nel tratto antistante la ex stazione ferroviaria – dove ora esiste una piccola rampa di accesso – costeggerà via Martiri Istriani e si ricollegherà a piazza della Guardia Costiera.

Anna Bontempo (Il Centro)

 

 

 

 

 

 

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