C’erano 110 chili di dinamite nell’abitazione di via Conte Verde a Campobasso dove da questa mattina sono intervenuti vigili del fuoco e carabinieri che stanno ancora provvedendo alle operazioni di evacuazione dell’area.
L’esplosivo trovato durante le operazioni di sgombero di un appartamento era del tipo utilizzato per lavori di demolizioni.
L’uomo che in passato è stato proprietario della casa è deceduto nel 1990 ed era un imprenditore edile. Il materiale esplosivo era in alcuni sacchi in un sottoscala ed è stato trovato dal figlio dell’uomo, mentre era intento a liberare l’appartamento. Sono serviti sei diversi viaggi per trasportare il materiale esplosivo dal centro della città ad una cava che si trova lungo la vecchia strada che porta all’ospedale Cardarelli. Lì con una ruspa dei vigili del fuoco è stata scavata una buca che nelle prossime ore sarà utilizzata per far brillare tutto il materiale.
La zona, evacuata dalla metà della mattinata, tornerà accessibile in serata e gli abitanti potranno rientrare nelle loro case: l’area interdetta è nel raggio di 200 metri dall’abitazione dove è stato trovato l’esplosivo.
Foto e fonte Ansa