E’ bastata una scintilla ad accendere qualche giorno fa una lunga lingua di fuoco sulla riviera di Casalbordino e che solo grazie al tempestivo intervento dei vigili del fuoco e della protezione civile, le fiamme non hanno raggiunto il camping Poker e la Riserva di Punta Aderci.
Ciò ha portato il sindaco di Casalbordino, Filippo Marinucci a sollecitare le Ferrovie dello Stato a pulire prima possibile la scarpata che lambisce la strada ferrata. “Ad alimentare le fiamme è stata la vegetazione che ricopre la scarpata”, ha spiegato Marinucci.
Sull’importanza degli sfalci, delle potature e delle ripuliture delle aree verdi ed agricole è intervenuto anche il presidente della Provincia, Francesco Menna che, prendendo spunto dall’incendio, ha lanciato un appello a tutti i sindaci del Vastese. “Se lo avete ancora fatto ordinanze che disciplinano la manutenzione dei suoli agricoli e delle aree verdi e la combustione di materiali derivanti da sfalci, potature e ripuliture. Siccità e mancanza di acqua impongono regole severe”, afferma Menna che specifica che simili lavori vanno fatti anche all’interno dell’abitato e riguarda enti pubblici e cittadini.
“Chi detiene, a qualsiasi titolo, terreni pubblici e privati deve pulirli”, insiste Menna. “E’ assolutamente necessario mantenere in perfetto stato di pulizia suoli, giardini ed arie verdi con interventi idonei a mantenerli sgombri da vegetazione secca e residui legnosi. E’ obbligatorio provvedere al decespugliamento ed alla ripulitura e messa a nudo dei terreni, nonché alla rimozione dei residui vegetali, sterpaglie, foglie secche, tronchi, rami e materiale legnosi in genere, prodotti dai lavori nel rispetto della vigente normativa sullo smaltimento dei rifiuti”, continua Menna che invita i sindaci a incaricare la polizia locale di monitorare il territorio.
“Ricordo che in veste di pubblici ufficiali, gli agenti possono fare multe anche ad enti e associazioni (Ferrovie dello Stato comprese). Se nonostante gli inviti la polizia locale individua aree ancora incolte e quindi pericolose, chi non si è comportato correttamente va multato e se neanche la multa risulta efficace allora va fatta una segnalazione alla Procura. Vasto e il Vastese lo scorso anno, hanno pagato un tributo altissimo a causa dei terreni incolti. Confido nei sindaci”.
Francesco Menna, come sindaco di Vasto, già da un mese ha chiesto alla polizia locale di monitorare il territorio e individuare aree incolte che potrebbero alimentare incendi.
“Chiedo la collaborazione anche al Consorzio di bonifica, al Consorzio industriale, enti e associazioni cittadine”, conclude il primo cittadino di Vasto.
Paola Calvano