Imprevisto, tra l’altro anche curioso, a Castiglione Messer Marino con la neo eletta sindaco Silvana Di Palma che dovendo presenziare alla sua prima manifestazione pubblica (la processione in onore di Sant’Antonio e santa Teodora) ha aperto l’armadietto in cui veniva riposta da anni la fascia tricolore, ma la stessa era sparita. Nessuno sa che fine ha fatto.
“Grazie all’ex sindaco Emilio Di Lizia che mi ha prestato la sua fascia, ho rimediato – ha affermato la Di Palma che continua: “Resta il fatto che la fascia che era stata fatta fare undici anni fa dall’ex commissario – vice prefetto Giove, non c’è più”.
Il predecessore della Di Palma, Felice Magnacca, ha sempre usato la sua fascia. Chi sapeva dunque che nell’armadietto della stanza del sindaco c’era la fascia lasciata da Giove? E come ha fatto ad accedere all’ufficio senza essere notato?
Sono tanti gli interrogativi, ma per il momento Silvana Di Palma non ha ancora presentato una denuncia di furto.
“Il mio insediamento ufficiale ci sarà il 27 giugno. Voglio credere che quella fascia per errore sia stata messa in un altro posto e che prima del 27 giugno venga rimessa al suo posto o comunque esca fuori”.
Il furto della fascia tricolore di un sindaco è un reato. L’articolo 292 del codice penale paragona la fascia tricolore alla bandiera nazionale.
Paola Calvano
