Al San Pio di Vasto gli interventi chirurgici sono stati rimandati all’autunno per mancanza di anestesisti. Saranno garantite solo le urgenze e le emergenze. In merito è intervenuto il sindaco di Vasto, Francesco Menna che ha invitato l’assessore regionale Nicolettà Verì e il governatore Marco Marsilio a risolvere il problema.
“La Asl ha 90 anestesisti in servizio. Ortona e Lanciano ne hanno un buon numero. A Vasto, che è una città che ospita utenti che arrivano anche da fuori regione, mancano da anni gli anestesisti”, precisa Menna che continua: “Sono felicissimo che arrivi miracolosamente al San Pio la sala emodinamica. Intanto però è necessario dare al nosocomio vastese il personale medico e le strumentazioni che merita di avere. Geriatria e Medicina non hanno personale. Nel reparto di Malattie infettive non sarà possibile fare le ferie per lo stesso motivo. La carenza di infermieri è cronica per non parlare della strumentazione. Confido nell’intervento del direttore generale Asl, Thomas Schael”.
“Vasto – prosegue Menna – è una città che in questo periodo raggiunge centomila abitanti. E’ giusto che non possano essere aperte le sale operatorie per mancanza di anestesisti? E’ giusto che dopo un periodo di duro lavoro a causa della pandemia il personale di Malattie infettive non possa andare in ferie? Spero di avere al più presto delle risposte. I fatti sono questi e non altri e queste sono le urgenze che meritano attenzione”, conclude Menna che per il momento esprime solidarietà ai medici e agli infermieri che continuano stoicamente a lavorare nonostante non abbiano più nemmeno una strumentazione sufficiente e adeguata alla delicatezza del loro ruolo.
Paola Calvano
