Sono stati 3.134 i vastesi che nella gironata di ieri hanno partecipato allo screening di massa. Nove i positivi. Altri 130 hanno scelto il drive in gestito dai medici dell’Arma dei carabinieri in via don Lorenzo Milani. Tanti anche i genitori che hanno accompagnato i loro figli a sottopporsi al test rapido. Sono stati 919 i bambini e i ragazzi che hanno fatto il tampone rapido al Palabcc, 84 i piccoli di 6 anni, 83 quelli di 7, 122 gli alunni di 8 anni, 104 quelli di 9 anni, 115 quelli di 10.
Grande la soddisfazione dei genitori per i risultati dei tamponi fatti invece venerdì alla scuola media Gabriele Rossetti: su 450 studenti e 100 docenti solo un tampone è risultato positivo. “Va ringraziata per questo la nostra referente Covid, la professoressa Emma Columbro e il gruppo operativo che collabora con lei”, ha detto la dirigente scolastica Maria Pia Di Carlo che ringrazia anche il suo staff, gli operatori e i docenti per l’intensa attività di prevenzione.
Il sindaco di Vasto Francesco Menna è contento della risposta dei cittadini al suo appello. “E’ bello che tante famiglie si siano sottoposte al test con i loro bambini. Non mi stancherò di ringraziare i volontari che sia la scorsa settimana che oggi hanno reso possibile un monitoraggio così delicato. Oggi lo screening sarà ripetuto. Rinnovo ai vastesi l’invito a sottoporsi al test“, fa sapere Menna.
Lo screening di massa era previsto anche in alcuni Comuni del vastese, ma la neve ha costretto diversi sindaci a rinviarlo alla prossima settimana. E’ successo a Carunchio e Roccaspinalveti.
Gissi ha rinviato il monitoraggio agli adulti ma sono stati fatti i tamponi agli alunni. “Faremo i tamponi agli adulti la prossima settimana”, ha detto il sindaco, Agostino Chieffo. “Ieri abbiamo monitorato gli scolari di Gissi e il personale scolastico. Su 57 tamponi nessuno è risultato positivo”.
A Cupello sono stati fatti 710 tamponi (191 a Montalfano), solo due i positivi. A Palmoli i tamponi sono stati 100 e 3 i positivi, tutti ragazzi dai 14 ai 18 anni. In serata in paese è arrivata però la triste notizia della morte di Angiolino Bolognese. “Era considerato la memoria storica di Palmoli. E’ stato all’Ufficio anagrafe per oltre 40 anni”, ha detto il sindaco Giuseppe Masciulli. “Presidente dell’Associazione nazionale combattenti e per 40 anni era una figura importantissima per il paese . La sua morte è un un grande dolore per tutti”.
Paola Calvano
