Il diritto alla salute non può conoscere burocrazia: finalmente la Regione Abruzzo recepisce, come avevamo richiesto, la Circolare adottata nel novembre scorso dalla nostra ASL su proposta del Comitato Ristretto dei Sindaci di Teramo, finalizzata ad evitare lo scoppio di focolai all’interno dei plessi scolastici.
Come Sindaco di Teramo e Presidente regionale ANCI esprimo soddisfazione per questo importante risultato ottenuto grazie al lavoro congiunto di noi Sindaci e del Dipartimento Sanità e alle scuole.
Diventa necessario veicolare l’atto della Regione su tutto il territorio, dare ad esso immediata e rapida attuazione: la prevenzione, che sostanzia le indicazioni, è la principale forma di garanzia per difendere gli studenti dal Covid.
È di competenza dei dirigenti scolastici attivare immediatamente la didattica integrata o a distanza nelle classi in cui vengono riscontrati o conosciuti casi di positività, mentre spetta al Sindaco intervenire per procedere alla chiusura della scuola, su indicazione delle autorità sanitarie, laddove i contagi riguardino un numero considerevole di classi, tali da mettere a repentaglio la salute pubblica.
Tuttavia la cautela e la prudenza devono prevalere, la didattica in presenza potrà essere garantita solo con l’inserimento immediato e
ripetuto dei test antigenici rapidi, così come previsto dalla recente nota emanata dallo stesso Istituto Superiore di sanità.
La salute dei nostri ragazzi prima di tutto, sempre.
Il Presidente Gianguido D’Alberto
