Un incontro allargato alle associazioni che fanno parte del Tavolo sull’ambiente per approfondire il regolamento per la gestione della Via Verde e il contestuale rilancio del Parco nazionale della Costa Teatina. E’ di questo tenore la richiesta congiunta firmata dal sindaco Francesco Menna e dai rappresentanti di Cai, Arci, Wwf Zona Frentana e Costa Teatina, Legambiente, Italia Nostra del Vastese, Gruppo Masci, Ceapancratium, Porta Nuova, Fai. Il destinatario della missiva è il presidente della Provincia, Mario Pupillo.
“Sull’argomento si è aperto un dibattito propositivo che va incoraggiato al fine di addivenire al miglior assetto di gestione possibile per un’infrastruttura da tutti giudicata fondamentale per lo sviluppo turistico, economico ed ambientale del territorio di Vasto e della Provincia”, scrivono Menna e le associazioni, “chiedo quindi la convocazione di un incontro, partecipato anche ai componenti del Tavolo per l’Ambiente di Vasto, ove approfondire i tanti spunti forniti ed in cui contestualmente rilanciare il lungimirante progetto del Parco nazionale della Costa Teatina, che necessita di un urgente coinvolgimento e, quindi, di un positivo attivismo di produzione normativa, da parte dei nostri rappresentanti presso le istituzioni regionali, parlamentari e governativa”.
Nel frattempo Daniela Torto, deputata abruzzese del Movimento 5 stelle, ha depositato una interrogazione parlamentare alla Presidenza del Consiglio dei Ministri e al Ministero dell’Ambiente per chiedere la conclusione dell’iter.
“Il Parco nazionale della Costa Teatina è un progetto ambizioso e importante per il nostro territorio e per il quale già mi ero attivata durante il Governo Conte 1”, spiega Daniela Torto, “accolgo nuovamente l’appello dei cittadini, delle associazioni e dei tanti che in questi anni hanno lavorato per il raggiungimento di questo obiettivo, rinnovando ancora una volta tutto il mio impegno affinché si possa arrivare celermente verso la conclusione dell’iter. L’alto valore ambientale della Costa Teatina è indiscutibile ed è proprio con l’intento di tutelare il territorio e i beni ambientali che è stato istituito il Parco; questo potrà senz’alcun dubbio divenire un attrattore di primo ordine per uno sviluppo economico di tipo sostenibile e che sia in armonia con l’ambiente”, conclude la pentastellata che invita anche gli altri parlamentari a sostenere il suo appello.
Anna Bontempo (Il Centro)
